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Il Palermo sta costruendo una rosa per puntare alla Serie A

Il Palermo è una delle squadre italiane più attive in questa finestra estiva di calciomercato: già 6 gli acquisti

In attesa dei cosiddetti “colpi di mercato” da parte delle big di Serie A, mai come quest’anno attente ai loro bilanci e votate al risparmio, in Serie B c’è una squadra che, lavorando in maniera certosina, sta pian piano allestendo una rosa a dir poco competitiva, pronta a dire la sua in cadetteria e alla ricerca, dopo anni non all’altezza della storia recente, del glorioso salto di qualità. Stiamo parlando del Palermo di proprietà del City Football Group.

La conferma di Corini e l’ambizione del City Group

La stagione 2023/24 del Palermo si è aperta con la conferma di Eugenio Corini sulla panchina dei rosanero. Conferma tutt’altro che scontata, dopo una stagione buona ma non buonissima, terminata con un clamorosa esclusione dai playoff e una contenuta contestazione da parte dei tifosi. Tuttavia, l’ambizioso progetto capitanato dal City Football Group, insieme al Presidente Dario Mirri, ha scelto di ripartire ancora con l’allenatore classe ’70, subentrato lo scorso anno al dimissionario Baldini, che aveva portato il Palermo dalla C alla B.

Da Desplanches a Lucioni, un mercato da protagonista

Nonostante il calciomercato sia ufficialmente partito da meno di tre settimane, il Palermo può già contare su una rosa modellata secondo le indicazioni del tecnico Eugenio Corini, con diversi acquisti di qualità e spessore già in organico. Ultimo in ordine temporale quello di Sebastiano Desplanches, che andrà a sostituire Mirko Pigliacelli, non sempre impeccabile nello scorso campionato. Il miglior portiere del Mondiale U20 ha firmato con i siciliani un contratto quinquiennale, con il City Group che ha sborsato 2 milioni di euro al Vicenza per strapparlo alla (folta) concorrenza. Dalla Serie C arriva anche Aljosa Vasic, protagonista lo scorso anno con la maglia del Padova. Trequartista classe ’02, l’anno scorso ha chiuso con 9 gol e 4 assist. Anche lui è stato pagato 2 milioni di euro.

Ai giovanissimi Desplanches e Vasic, i rosanero hanno già affiancato quattro calciatori di categoria, si direbbe. Dal Frosinone è arrivato l’esperto Fabio Lucioni, 35 primavere, reduce da una doppia promozione con Lecce (2022) e Frosinone (2023). Al suo fianco ci sarà un altro ex Lecce, Pietro Ceccaroni. Lo ricorderete in Serie A col Venezia. Anche lui arriva a titolo definitivo e comporrà con Lucioni un pacchetto arretrato ben assortito. Sono già agli ordini di Eugenio Corini anche Leonardo Mancuso, 31enne attaccante che in B ha già segnato 20 reti con l’Empoli nell’anno della promozione e il sempreverde Roberto Insigne, che ha firmato con il Palermo fino al 2026 e che darà al Mister un’opzione per un 433 che sembrerebbe il vestito più adatto a questo Palermo. Confermato infine Leo Stulac, riscattato dall’Empoli.

Il toto-nomi per il mercato del Palermo

Nonostante i numerosi acquisti già portati a casa, il Palermo sembra non avere alcuna intenzione di fermarsi. Se Verre, protagonista del centrocampo della scorsa stagione, sembra destinato a non tornare in Sicilia, proseguono i sondaggi per Rigoberto Rivas e Gianluca Di Chiara, entrambi in forza alla Reggina, allo sbando dopo il caos che potrebbe escluderla dalla prossima Serie B. In più, è forte l’interesse anche per Gianluca Frabotta, di proprietà della Juventus e che potrebbe adattarsi sia in caso di centrocampo a 5 che in quello di una difesa a 4. Sarà adesso compito di Eugenio Corini quello di modellare tutti questi grandi nomi all’interno di un unico cerchio, al fine di riportare il Palermo e lo Stadio Renzo Barbera in quella che è stata la sua casa per diverso tempo: la Serie A.

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