Quante Champions League ha vinto Carlo Ancelotti?
Carlo Ancelotti è l’allenatore che ha vinto più Champions League nella storia della competizione
Il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti ha vinto quattro Champions League nel corso della sua carriera da allenatore. Due successi sono arrivati sulla panchina del Milan e due sulla panchina proprio del Real Madrid. Con la vittoria contro il Liverpool, è diventato l’allenatore che ne ha vinte di più nella storia della competizione.
1. Stagione 2002/03, trionfo col Milan
La prima finale di Champions League vinta nel corso della sua carriera da allenatore è stata probabilmente la finale di Champions più speciale nella storia del calcio italiano, perché prima – e fino ad ora anche unica – finale tutta italiana, con tre squadre italiane su quattro in semifinale. A sfidarsi due super organici: da un lato il Milan dei vari Maldini, Pirlo e Shevchenko; dall’altro la Juventus di Buffon, Del Piero e Trezeguet.
Finale combattuta ad armi pari dal primo all’ultimo minuto, con diverse occasioni pericolose da una parte e dall’altra. Al termine dei 90′ regolamentari il risultato era ancora di 0-0. Stesso copione anche nei tempi supplementari, il verdetto fu dunque rimandato alla lotteria dei calci di rigore. Dagli undici metri un errore di troppo per la squadra allenata da Lippi, con Shevchenko che segnò il rigore del definitivo 3-2 regalando la prima coppa ad Ancelotti.
2. Stagione 2006/07, trionfo col Milan
Due anni dopo la storica finale tra Liverpool e Milan terminata clamorosamente con il successo degli inglesi, le due squadre si trovarono nuovamente in finale. Fu ancora una volta il Milan a portarsi in vantaggio nel primo tempo, grazie al gol di Pippo Inzaghi: punizione da buona posizione per i rossoneri con Pirlo sul pallone, il suo tiro venne deviato involontariamente da un movimento di Inzaghi a centro area, deviazione fatale per Reina e vantaggio rossonero.
La partita rimase poi in bilico fino ai minuti finali, quando all’82’ arrivò il raddoppio rossonero ancora con Inzaghi: filtrante perfetto di Kaka per l’attaccante italiano che, partito sul filo del fuorigioco, saltò parzialmente Reina e da posizione defilata firmò il raddoppio. Inutile, ai fini del risultato, il gol di Kuyt all’89’, arrivato sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
3. Stagione 2013/14, trionfo col Real Madrid
Anche la terza coppa vinta da allenatore fu abbastanza speciale per Ancelotti, sia perché un derby (questa volta tutto spagnolo), sia perché fu la tanto attesa decima coppa nella storia del Real Madrid, prima (ed unica!) squadra ad essere mai arrivata in doppia cifra di successi. Speciale fu anche il modo in cui vinse il Real. Dopo essere passati in svantaggio nel primo tempo a causa di un colpo di testa di Godin sugli sviluppi di un calcio d’angolo, i ragazzi di Ancelotti si trovarono ad inseguire l’Atletico per tutta la partita.
Quando sembrava ormai tutto finito, nell’ultimissima occasione al 93′ Sergio Ramos colpì perfettamente di testa un calcio d’angolo di Modric, mandando il pallone nell’angolino dove Courtois non poteva arrivare. Verdetto rimandato ai supplementari. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, secondo tempo a senso unico in favore del Real, che prima si portò in vantaggio con un colpo di testa di Bale su respinta di Courtois, poi dilagò con un tiro da fuori di Marcelo prima ed un calcio di rigore di Cristiano Ronaldo al 120′, per il 4-1 finale.
4. Stagione 2021/22, trionfo col Real Madrid
Più che speciale, la quarta coppa ha un sapore storico. Vincendola Carlo Ancelotti ha riscritto la storia, diventando l’allenatore con più successi di sempre nella storia della competizione. In casa Real Madrid si tratta della 14esima coppa di sempre, il doppio esatto rispetto alla seconda squadra più titolata, il Milan con sette successi.
Finale che non era partita benissimo per i ragazzi di Ancelotti, che nel corso del primo tempo hanno subito un vero e proprio assedio. Tenuti a galla da uno strepitoso Courtois, nel secondo tempo i calciatori del Real sono entrati con un piglio diverso ed hanno iniziato ad attaccare. Per trovare il vantaggio è bastato il primo tiro del match: un tiro-cross sbilenco di Valverde finito sui piedi di Vinicius Junior, che tutto solo da due passi non poteva sbagliare. I tentativi di risposta del Liverpool si infrangono tutti contro Courtois. Il Real riesce a difendere il vantaggio ed a portare a casa la coppa.